In Primo Piano

Si parla molto di distacco, di quanto sia importante essere neutrali, mantenere la centratura di fronte a situazioni che sollecitano le nostre emozioni, non entrare in una modalità reattiva.
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Per riuscire a fare ciò la meditazione insegna a dimorare nell’Osservatore, in Colui che è, nel Testimone, che è il tuo Sè più grande, l’autentica essenza di te stesso.
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Ma cosa significa osservare? Forse si potrebbe credere che rimanere centrati all’interno delle sfide della vita significhi non provare emozioni, rimanere ‘freddi’, impassibili, distaccati appunto.
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Ebbene, non è così. L’essenza dell’osservare è sì il distacco. Ma distacco significa distacco dal gioco dualistico, che giudica e divide tutte le cose in buone e cattive, giuste e sbagliate, per ritornare a Casa, a quella Sorgente di Vita Una che altro non è che Amore.
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Nel centro del nostro cuore dunque risiedono tutte le risposte e le soluzioni, e nell’amore giace la forza in grado di vincere ogni sofferenza, che sempre scaturisce dal credere di essere separati .
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Distacco quindi significa tornare all’Uno, prendere congedo da ciò che crediamo di essere, lasciarlo andare con compassione, e tornare a risplendere dal centro del cuore.

Franca Soavi