Oggigiorno l’intercalare più usato è: “Non ho tempo!”. Tutti accusano un ritmo di vita frenetico, pieno di impegni, dove il tempo sembra correre come un cavallo impazzito, incurante del suo cavaliere che, stremato e boccheggiante, cerca di tenere le redini e di non cadere miseramente a terra.
Incastri su incastri permettono di fare mille cose, inserire sempre più appuntamenti in agenda, sempre più di corsa, sempre più stressati. Persino il tempo cosiddetto ‘libero’ (da cosa??) deve essere calendarizzato, programmato, organizzato ...
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