Le tre principali paure di ogni essere umano sono:
1.paura delle ferite, della malattia, della morte
2.paura del giudizio, di essere lasciato solo
3.paura della paura
Se scaviamo in profondità ognuno di noi ha almeno una di queste tre paure (se non tutte); in particolare la paura della paura spesso predomina sulle altre! La paura della paura è una paura di nulla in particolare, è paura di provare paura in sè. Più rigetto la paura, più la relego nell’inconscio, e quando riemergerà sarà sempre più spaventosa.
L’unico caso in cui la paura ci è utile e amica è quando ci avverte e mette in guardia per la nostra protezione, in tutti quei casi cioè di pericoli concreti e imminenti nel presente (ad esempio un ladro che entra nella nostra proprietà e minaccia la nostra sicurezza, o quando la nostra auto esce di strada provocando un incidente…). In questi casi la paura amplifica la nostra attenzione e ci predispone all’azione concentrando tutta la nostra energia sull’oggetto che temiamo, per saper rispondere in un modo adeguato ed efficace.
In tutti gli altri casi la paura si riferisce al PASSATO (temo che una situazione dolorosa passata possa ripetersi; non ho elaborato/concluso/lasciato andare appieno una sofferenza passata e continuo a mantenerla in vita nel presente), oppure al FUTURO (sono in ansia e ho paura per qualcosa che deve ancora succedere, non posso controllarlo quindi ho paura).
Il modo più efficace per uscire dalla paura quando non serve o ci blocca è dunque quello, come per qualunque altra emozione ‘negativa’, di sentirla, viverla, non reprimerla, al contrario ascoltare il suo messaggio per noi.
Il termine tedesco per paura é Angst, che deriva da ‘angere’ che significa stringere. Il segreto per trasformare la paura é dunque rappresentato dall’aprirsi…! Una volta aperti solitamente la paura si rivela nella sua illusorietà.
Stare nel presente, dove passato e futuro confluiscono, dimostrare cor-aggio, nel senso di ‘cor habeo’ cioè ‘avere cuore’, scendere dalla mente che mente al corpo che sente; riconnettersi alla propria anima infinita attraverso la natura,: ecco alcuni modi per ritrovarsi e ritornare a respirare, più grandi e consapevoli di prima.
Franca Soavi
Art:Green World
MAG
2019