L’arte del massaggio perfetto
Ciò che rende un massaggio perfetto è l’assenza di chi massaggia. Quando ricevi un massaggio il più grande dono che puoi ricevere è sentire che non c’è nessuno a massaggiarti…Chi sceglie di prendersi la grande responsabilità e il grande onore di massaggiare un altro essere umano deve sparire, andarsene, sbarazzarsi della sua mente al 100%. Se tu che ricevi, che sei sdraiato in ascolto, non senti neanche un pensiero provenire dalle mani sul tuo corpo, allora puoi fidarti, puoi rilassarti. Se non odi pensieri, un grande spazio si farà a te innanzi, un grande spazio di possibilità.
La mente si azzera, la personalità svanisce quando sei nel qui ed ora, per lasciare agire l’anima. L’anima è presenza totale, attenzione completa e costante, un Esserci alla distanza giusta, né troppo vicino, né troppo lontano. Se sono troppo vicino mi preoccupo, non dò spazio, non dò fiducia, tolgo libertà, se sono troppo lontano non riesco a sentire il battito dell’altro, non riesco a danzare al suo stesso ritmo.
E’ un’arte sapiente quella del massaggio, che cresce e si nutre non tanto di tecniche e conoscenze, bensì di materiale umano. C’è un segreto che rende il massaggio un dono prezioso, il fatto che con le mani non posso trasmettere tecniche, conoscenze, guarigione, ma soltanto ciò che Io sono veramente.
Quando ricevi un massaggio non pretendere nulla di meno di tutto ciò, cerca qualcuno che sia in contatto con la sua anima, qualcuno che sappia Chi è e che non abbia paura di sè, non importa quanti diplomi ha appeso nel suo studio, importa solo il silenzio che è in grado di generare con la sua presenza.
Cerca qualcuno le cui mani siano come la spada del samurai, che sappiano trasmetterti un intento affilato come una lama, precisione,volontà, forza, determinazione, mani capaci di contenere, di risolvere situazioni, di prendere decisioni, mani senza paura, precise e sicure, che sanno indirizzare e spronare.
Ma cerca qualcuno le cui mani sanno anche essere fiori di ciliegio, mani delicate, sapienti, mani che sanno misurarsi, mani che sanno attendere, stare ferme, mani profumate, morbide, calde, che ti avvolgono come un manto materno di meravigliosi fiori rosa di ciliegio, capaci, sfiorandoti, di infonderti di sogno, gentilezza, cura…
Più il corpo si rilassa più l’anima emerge dallo sfondo e sia Io che l’Altro siamo Uno.
Franca Soavi
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OTT
2019